Il valore della memoria: incontro con Suzana Glavaš

Nell’ambito della rassegna letteraria, organizzata dall’Associazione culturale “La Fonte delle Muse”, si è svolto in data 27 gennaio 2023, in occasione del Giorno della Memoria, l’incontro presso la Biblioteca comunale di Afragola con la Prof.ssa Suzana Glavaš (Università Orientale di Napoli), testimone di seconda generazione della Shoah, che ha presentato due volumi da lei magistralmente tradotti e curati: Rebecca nel profondo dell’anima di Jasminka Domaš, edito nel 2022 da Carthago Edizioni e Memorie sulla Shoah in Croazia, le testimonianze dirette di tre sopravvissuti, di Paul Schreiner, edito nel 2015 da Tullio Pironti editore. La serata è stata condotta dalla Prof.ssa Agnese Campanile (docente di Scienze Umane presso il Liceo Francesco Durante di Frattamaggiore) e ha visto la partecipazione del Prof. Antonio Pannone (Sindaco di Afragola) e di Gennaro Castaldo (Presidente dell’Associazione “La Fonte delle Muse”).

I testi presentati e discussi all’ampia e attenta platea di studenti e docenti hanno avuto un unico filo conduttore: lo sterminio degli ebrei, il progetto di una “soluzione finale” della questione ebraica, tra le pagine più tragiche della storia del Novecento. Il romanzo di Jasminka Domaš Rebecca nel profondo dell’anima racconta infatti l’esperienza di persecuzione razziale vissuta da una giovane violoncellista croata. Rebecca vive sulla propria pelle la discriminazione, la marginalizzazione, la progressiva esclusione dalla società. Nonostante le restrizioni imposte dalla legislazione croata, Rebecca non smette però di sognare e mantiene viva la fiamma della speranza di poter un giorno riassaporare la vita. L’altro testo oggetto di approfondita discussione è un saggio di memorie, in cui Paul Schreiner ripercorre i tetri eventi che hanno interessato la propria famiglia durante le persecuzioni messe in atto dal regime fascista in Croazia, lasciandoci intravedere il volto enigmatico del Male, sotto la forma del furore ideologico nazista e della furia genocida.

Grazie alla preziosa testimonianza della prof.ssa Suzana Glavaš è stato messo in luce la necessità di conservare il valore della memoria e adoperarsi attivamente per costruire, quotidianamente, una comunità giusta attenta alla libertà di tutti. Nella sua entusiasmante trattazione, di carattere storico e biografico, Suzana Glavaš ha insistito su un aspetto in particolare: la necessità di ricordare i “giusti”, coloro che non si sono arresi o piegati di fronte ai crimini dei regimi totalitari, ma hanno cercato di salvare quante più vite possibili. La curatrice dei due volumi ha poi rivolto un invito sincero a tutti i ragazzi presenti nell’affollata sala: cogliere la vita nella sua essenza, coltivando, come Rebecca, sogni e passioni.

L’incontro con la docente Suzana Glavaš, arricchito dalla lettura dei testi, con la voce di Clotilde Punzo, da momenti musicali di Antonella De Pasquale e Francesco d’Acunzo, e da una mostra a tema organizzata dai ragazzi delle scuole medie del territorio afragolese, è stato un’occasione unica di confronto su un tema di grande attualità. La storia e la letteratura possono essere di grande aiuto per comprendere non solo le dinamiche del nostro tempo, ma soprattutto come antidoto contro l’indifferenza, per prevenire il baratro della barbarie, insito in ogni guerra.

Emanuele Caccavale

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REBECCA NEL PROFONDO DELL’ANIMA

Baracche ammassate

dietro un filo spinato

ricolme di occhi spenti

sogni infranti

ingrigiscono sotto un fumo

che insozza l’aria.

Un corpo consunto

quasi senz’anima

con un cuore in frantumi

fissa dal vetro opaco

un lembo di cielo pulito.

Con le lacrime agli occhi

inizia a sognare.

Immagina di poter volare

con un battito d’ali

riavere la sua Libertà.

Infrange il suo sogno

lo scoppiettare della fornace

che poco distante brucia la Vita.

Gennaro Castaldo

“Noi sopravvissuti alla Shoah siamo inchiodati: vorremmo liberarci dal peso insopportabile di ciò che è stato e invece siamo costretti a riviverlo ogni volta. Delegati a testimoniare da chi avrebbe avuto il dovere di evitarcelo: quest’Europa che cancella i suoi sensi di colpa per lo sterminio degli ebrei non parlandone e scaricando su di noi vittime la responsabilità e il dolore della memoria. Una vera follia”. Edith Bruck

Non si può dimenticare, è un nostro dovere nei riguardi delle giovani generazioni, tenere acceso il “ricordo” attraverso le testimonianze, di quello che di tanto tragico e di demoniaco è accaduto nel Novecento. È inammissibile e orrendo per l’umanità quello che si è consumato nell’inferno di Auschwitz e negli altri campi dislocati in tanti paesi europei, quando nell’ora suprema della tragedia una parte predominante sia della nazione tedesca che degli altri Stati nazifascisti è caduta nel demoniaco, senza che nessuno, se non qualche parte della dissidenza antihitleriana, avesse avuto la forza o la volontà di ribellarsi e difendere le ragioni dell’uomo, cui era stato negato ogni diritto più elementare: il diritto di chiunque a esistere. Si negò, in nome di una presunta superiorità di una razza, la possibilità di esistere ad una parte dell’umanità, che è tale solo perché miscuglio di diversità.

Leggere un testo è utile, istruttivo, allarga l’orizzonte della conoscenza divenendo parte di te. Ci sono dei libri che vanno oltre, penetrano in te come una lama con le loro “parole” toccando il fondo della tua anima, diventano “farmaco” per la scoperta del “Sé”.

Questo è l’effetto che provoca la lettura del romanzo di Jasminka Domaš “Rebecca nel profondo dell’Anima” tradotto dal croato e curato da Suzana Glavaš, edito dalla CARTHAGO Edizioni stampato in Italia nel mese di ottobre 2022.

La trama del romanzo ruota intorno alla storia di una famiglia benestante di ebrei sefarditi residenti a Zagabria in Croazia prima e dopo la promulgazione delle Leggi Razziali da parte del governo nazifascista della Croazia Indipendente.

La protagonista è Rebecca Levi, giovane violoncellista con una promettente carriera. Trascorre gli anni della giovinezza e antecedenti alla guerra tra concerti e una tranquilla e serena vita familiare. Con lo scoppio della guerra si ritrova ad affrontare la dura realtà dell’antisemitismo. Rebecca perde tutto: la casa, la carriera, la famiglia (che verrà deportata nei campi di sterminio e non rivedrà mai più). Solo lei per una fatalità riesce a sfuggire alla cattura, resterà sola con il suo violoncello. Grazie all’interessamento dell’amica Jelena, vivrà nascosta in una soffitta fino alla conclusione della guerra. Vivrà come una reclusa da sola e in assoluto silenzio, in compagnia della sua interiorità e i suoi dolorosi ricordi. Proprio questa solitudine la farà sentire “…lontana dalla gente. Lontana da me. Dinanzi al muro che non so più superare”.(p.162) Il suo tormento sarà atroce, ingiustificato tanto da chiedere il perché a Dio. “Signore c’è una sola ragione per farmi vivere? La vedi la mia esistenza ristretta…? A che serve la mia vita? Che ne farai? …Il mio cuore brama la musica. Solo i miei pensieri corrono nel sonno e nel colore. Solo il mio cuore ha ancora la sua musica…Mi sento stretta qui. Mi sento stretta nella pelle e nell’anima. Vorrei uscire da me, scendere da questa soffitta ed entrare nel mondo”. (pp. 165-166)

 Ecco cosa diventa Rebecca, una persona senza identità, un’ombra che si muove nell’assoluto silenzio. Tutta questa sofferenza solo perché è un’ebrea; addosso non le resta altro che quel senso di vergogna, cucita sul suo corpo e impressa nella sua anima dagli atri. Con la fine della guerra sembra che si riaccenda una luce per illuminare la sua esistenza, ma resta una luce fioca, gravata dal peso della sofferenza, l’unica arma che le resta per riprendersi la vita è la musica, che l’aiuterà a dimenticare, a riscattarsi per superare le tenebre ritornando ad una vita “fertile”.

Rebecca nel profondo dell’Anima è un libro da tenere sul comodino, a portata di mano, un testo da proporre ai giovani, futuro per una umanità migliore, per non perdere mai la forza anche nei momenti più bui di uscire fuori “…a riveder le stelle”.

Gennaro Castaldo

Incontri letterari: Il silenzio degli adolescenti

In data 11 novembre 2022, presso la biblioteca comunale di Afragola, nell’ambito della rassegna di incontri letterari promossa dall’Associazione “La Fonte delle Muse”, si è tenuto l’incontro con la dott.ssa Angela Procaccini, autrice del libro “Il silenzio degli adolescenti” (ed. Graus).

Alla presentazione, coordinata dalla Prof.ssa Nella Cimmino, sono intervenuti tra gli altri il Prof. Antonio Pannone (Sindaco di Afragola), il Dott. Gennaro Castaldo (Presidente dell’Associazione “La Fonte delle Muse”) e la Dott.ssa Maria Grazia Cancello (Funzionario Responsabile Cultura, Istruzione e Biblioteca Comunale) che hanno sottolineato il valore del libro proposto, ad un ampio pubblico formato da docenti, dirigenti scolastici e studenti delle scuole del territorio.

L’autrice, da sempre impegnata nel confronto con il mondo giovanile, ha illustrato con grande passione e coinvolgimento le storie e i personaggi che caratterizzano il proprio volume, invitando il pubblico a riscoprire la bellezza della scrittura e della lettura.

Nell’appassionato dibattito che ne è seguito, Angela Procaccini, ha risposto alle tante domande riguardanti non solo il testo proposto, ma, in generale, il periodo dell’adolescenza e dello sviluppo della personalità. In particolar modo ha ricordato alcune esperienze personali, come quella svolta come educatrice presso il Penitenziario minorile di Nisida.

A chiusura dell’evento, il dott. Pannone ha ribadito l’importanza di creare costantemente legami autentici tra la famiglia, la scuola e le istituzioni, al fine di valorizzare i giovani, nel contesto della comunità.

Giovanna Laurenza

Comunicato stampa – Vincitori PREMIO DI POESIA EDITA “Dieter Schlesak e Vivetta Valacca” (2022)

Abbiamo il piacere di comunicare che la giuria del PREMIO DI POESIA EDITA “Dieter Schlesak e Vivetta Valacca” (2022) ha concluso le valutazioni delle opere risultate finaliste ed è giunta alla definizione della classifica dei vincitori.

Di seguito i risultati della competizione letteraria di questa edizione:

A. Libro di Poesia in lingua italiana (Sezione generale)

  • 1° classificato: Toraldo di Francia Landolfo, Tutte le poesie, Fondazione Mario Luzi Editore
  • Menzione speciale: Gaita Monia, Non ho mai finto, La Vita felice
  • Menzione speciale: Giovannetti Sonia, Pharmakon, Genesi Editrice
  • Menzione speciale: Procino Grazia, Di albe e di occasi, Macabor

B. Libro di Poesia in lingua italiana (Opera prima)

  • 1° classificato: Peduzzi-Narcy Anna Chiara, Figure semplici, Anterem Edizioni

C. Libro di Poesia tradotto in lingua italiana

  • 1° classificato (ex aequo):
  • Manzi Eleonora, Vento blu, di Yun Dong Ju, Ensemble
  • Ogno Lia, Zero, di Pedro Salinas, Interno Poesia

La cerimonia di premiazione avrà luogo sabato 24 settembre 2022 presso il Museo di Arte contemporanea “CAM” di Casoria (NA), con inizio alle ore 18.30.

In occasione della serata, saranno consegnati inoltre i seguenti premi:

  • Premio speciale “I luoghi dell’anima” assegnato a Galloni Gabriele per l’opera La luna sulle case popolari (ChiPiùNeArt Edizioni). Ritira Irma Bacci.
  • Premio “Alla carriera – Diffusione della Poesia in Italia” assegnato a: Pozzani Claudio.
  • Premio “Alla carriera – Traduzione” assegnato a: Marchetti Adriano.

I premi dovranno essere ritirati personalmente dai vincitori e dai menzionati durante la serata di premiazione, pena la perdita degli stessi. Non sono ammesse deleghe.

I vincitori del Premio e gli autori che hanno ottenuto la menzione speciale si impegnano a confermare la propria presenza alla serata di premiazione entro il 29 luglio 2022, inviando una e-mail al seguente indirizzo: lafontedellemuse3@gmail.com

Ringraziamo tutti gli autori per la partecipazione al Premio e ci auguriamo di incontrarli personalmente nel corso della cerimonia di premiazione.

Gennaro Castaldo

Presidente dell’Associazione “La Fonte delle Muse”

Comunicato: Finalisti PREMIO DI POESIA EDITA “Dieter Schlesak e Vivetta Valacca” (2022)

Abbiamo il piacere di comunicare che la giuria del PREMIO DI POESIA EDITA “Dieter Schlesak e Vivetta Valacca” (2022) ha concluso la fase di lettura e valutazione delle numerose opere pervenute in formato pdf ed è giunta alla definizione della lista dei finalisti.

Desideriamo innanzitutto ringraziare sin d’ora tutti i concorrenti per aver partecipato al Premio e per aver proposto opere poetiche di alta e indiscussa qualità.

Qui di seguito, elencati in ordine alfabetico, i nomi dei finalisti per ciascuna sezione:

A. Libro di Poesia in lingua italiana (Sezione generale)

  • Casali Giorgio, Domestiche abitudini, Edizioni Contatti
  • Cipriano Gentilino, Parabole, Nulla Die
  • Demetrula Rosati Sofia, La dimora del ritorno, Anterem Edizioni
  • Gaita Monia, Non ho mai finto, La Vita felice
  • Giovannetti Sonia, Pharmakon, Genesi Editrice
  • Greco Rita, La gioia delle incompiute, Giuliano Ladolfi Editore
  • Procino Grazia, Di albe e di occasi, Macabor
  • Ramberti Alessandro, Medèla, Fara Editore
  • Stanzione Rita, Da quassù (la terra è bellissima), 4 Punte Edizioni
  • Toraldo di Francia Ladolfo, Tutte le poesie, Fondazione Mario Luzi Editore
  • Vetromile Giuseppe, Proprietà dell’attesa, RP Libri

B. Libro di Poesia in lingua italiana (Opera prima)

  • Capra Laura, Nero fittizio, Puntoacapo Editrice
  • Fiume Giancarmine, ¡u!, Puntoacapo Editrice
  • La Bianca Maria, (non) sarò pubblicata postuma, Edizioni Ensemble
  • Lovisetto Giovanni, Scavi urbani, Transeuropa
  • Morandini Daniela, Screzi, Il Convivio Editore
  • Palladino Marco, Congedarsi, Edizioni Sophìa
  • Peduzzi-Narcy Anna Chiara, Figure semplici, Anterem Edizioni
  • Pellegrino Anna Maria, Grammatica dell’esistenza, La Vita Felice
  • Tasin Adriana, Il gesto è compiuto, Puntoacapo Editrice
  • Ziglia Camilla, Rivelazioni d’acqua, Puntoacapo Editrice

C. Libro di Poesia tradotto in lingua italiana

  • Carannante Irma, Io sono ombra, Criterion
  • Donatiello Federico, Altre poesie scelte, Criterion
  • Manzi Eleonora, Vento blu, Ensemble
  • Ogno Lia, Zero, Interno Poesia
  • Emir Sokolović, Traghettatori, Planjax

Come espressamente indicato nel bando del PREMIO DI POESIA EDITA “Dieter Schlesak e Vivetta Valacca” (2022), gli autori finalisti su menzionati dovranno spedire entro 7 giorni dalla presente comunicazione n° 4 copie cartacee della propria opera a: Gennaro Castaldo c/o Associazione Culturale “La Fonte delle Muse”, Viale Amendola, 36 – 80021 – Afragola (NA).

Per i plichi giunti oltre il termine di scadenza, farà fede il timbro postale.

Sul plico della spedizione dovrà essere apposta la seguente dicitura: Premio Letterario “Dieter Schlesak e Vivetta Valacca (2022)”.

Ancora un grazie, grande e sincero, a tutti i partecipanti e un “in bocca al lupo” ai poeti finalisti.

I nomi dei vincitori e degli autori menzionati saranno comunicati entro il 15 luglio 2022.

PS: In occasione della cerimonia di premiazione, che avverrà in data 24 settembre 2022, la giuria, in maniera unanime, ha deciso di assegnare una menzione “extra”, rispetto a quanto indicato nel bando, al poeta Gabriele Galloni: Premio speciale “I luoghi dell’anima” per l’opera La luna sulle case popolari (ChiPiùNeArt Edizioni).

Gennaro Castaldo

Presidente dell’Associazione “La Fonte delle Muse”

PREMIO DI POESIA EDITA – “Dieter Schlesak e Vivetta Valacca” (2022)

REGOLAMENTO

Art. 1 – Il Premio è aperto a opere di poesia in lingua italiana edite dal 1° gennaio 2020 al 31 dicembre 2021 (munite del codice ISBN).

Art. 2 – Il Premio si articola nelle seguenti quattro sezioni:

  1. Libro di Poesia in lingua italiana (Sezione generale)
  2. Libro di Poesia in lingua italiana (Opera prima)
  3. Libro di Poesia tradotto in lingua italiana
  4. Premio speciale “Alla carriera” (assegnato a un poeta di chiara fama internazionale che si sia particolarmente distinto nella propria produzione e a un traduttore di opere poetiche, che abbia dimostrato cura e rigore nella propria attività di ricerca. Per questa sezione non sono ammesse autocandidature).

Art. 3 – Quota di partecipazione:

La quota di partecipazione è fissata in euro 10,00 per ogni singolo volume da versare sul conto corrente bancario IBAN IT96C0306909606100000157740 intestato all’Associazione Culturale “La Fonte delle Muse”, Viale Amendola, 36 – 80021 – Afragola (NA).

Art. 4 – La giuria è composta da:

Art. 5 – Per partecipare al Premio (sezioni A, B, e C) gli autori o le case editrici dovranno inviare per email, in formato PDF comprensivo della data di pubblicazione, la propria opera entro e non oltre il 28 febbraio 2022. Le case editrici concorrono garantendo l’autorizzazione alla partecipazione da parte dell’autore del testo.

Indicare nell’oggetto dell’email la dicitura: Partecipo – Premio Letterario “Dieter Schlesak e Vivetta Valacca” (2022).

L’email deve essere unica e inviata contemporaneamente ai tre membri della giuria e in CC al rappresentante della segreteria organizzativa:

Oltre alla propria opera in formato PDF, i partecipanti devono compilare, firmare e allegare all’email la scheda di partecipazione (Allegato 1) e copia ricevuta della quota di partecipazione. Non verranno ammessi al concorso elaborati spediti senza la scheda di iscrizione e senza la certificazione del pagamento della quota di partecipazione.

Entro la fine di maggio 2022, la giuria, diramerà una lista di 10 finalisti per ciascuna sezione (A, B, e C) ai quali sarà chiesto di spedire n° 4 copie cartacee della propria opera.

Le copie dovranno essere inviate a: Gennaro Castaldo c/o Associazione Culturale “La Fonte delle Muse”, Viale Amendola, 36 – 80021 – Afragola (NA), entro 7 giorni dall’avvenuta comunicazione.

Per i plichi giunti oltre il termine di scadenza, farà fede il timbro postale.

Sul plico della spedizione dovrà essere apposta la seguente dicitura: Premio Letterario “Dieter Schlesak e Vivetta Valacca” – (2022).

Le opere inviate non saranno restituite né agli autori né alle case editrici.

Art. 6 – Criteri di valutazione:

Il Premio di poesia edita “Dieter Schlesak e Vivetta Valacca” è libero, autonomo, indipendente e riconosce pari dignità a tutti i partecipanti, garantendo la totale imparzialità di giudizio. La valutazione dei testi, da cui scaturirà la classifica di merito, verrà effettuata seguendo criteri estetici e critici propri del singolo componente della giuria e posta in discussione all’interno della stessa; verranno presi in considerazione la qualità dello scritto, il valore dei contenuti, la forma espositiva e le emozioni suscitate. Il giudizio della giuria è inappellabile e insindacabile.

Art. 7 – Il Premio letterario prevede:

  • Per la “Sezione generale”: un vincitore e due menzioni speciali
  • Per la sezione “Opera prima”: un vincitore
  • Per la sezione “Traduzione”: un vincitore
  • Per la sezione “Alla carriera”: due vincitori

La segreteria del Premio comunicherà i nomi dei vincitori e dei menzionati entro il 15 luglio 2022.

Art. 8 – Premi

I vincitori di ciascuna sezione otterranno una delle opere pittoriche originali, realizzate e donate da cinque artisti di livello internazionale. Le cinque opere (olio su tela 50×40) saranno create su ispirazione della poetica di Dieter Schlesak e Vivetta Valacca. Le opere saranno preventivamente esposte presso il Museo di Arte contemporanea “CAM” di Casoria dal 17 settembre 2022 e poi consegnate ai vincitori, durante la cerimonia di premiazione.

Nel dettaglio:

  • Vincitore “Sezione generale”: opera pittorica di Serena Nono (Italia)
  • Vincitore “Opera prima”:opera pittorica di Gennaro Scarpetta (Italia)
  • Vincitore sezione “Traduzione”: opera pittorica di Claudia Mandi (Romania)
  • Vincitore sezione “Alla carriera – Poesia”: opera pittorica di Prisco De Vivo (Italia)
  • Vincitore sezione “Alla carriera – Traduzione Poesia”: opera pittorica di Luminiţa Ţăranu (Romania)

Per le due menzioni speciali della sezione generale:

  • Targa di merito

Art. 9 – I vincitori del Premio e gli autori che hanno ottenuto la menzione speciale si impegnano a confermare la propria presenza alla serata di premiazione entro il 5 agosto 2022.

I premi di cui all’art. 8 dovranno essere ritirati personalmente dai vincitori e dai menzionati durante la serata di premiazione, pena la perdita degli stessi. Non sono ammesse deleghe.

La cerimonia di premiazione avrà luogo sabato 24 settembre 2022 presso il Museo di Arte contemporanea “CAM” di Casoria (NA).

L’esito finale del Premio sarà reso noto attraverso i media.

I vincitori saranno avvertiti in tempo utile, tramite posta elettronica e/o telefonicamente.

Art. 10 – La partecipazione al Premio implica l’accettazione completa del presente regolamento.

Il comitato organizzatore si riserva la facoltà, in caso di necessità, di modificare in qualunque sua parte il presente regolamento.

I dati personali dei partecipanti al premio letterario sono tutelati ai sensi del DL n.196 del 30 giugno 2003.

Per qualsiasi informazione, visitare il sito web dell’Associazione “La Fonte delle Muse” (https://lafontedellemuserivista.home.blog/) o contattare la Segreteria organizzativa al seguente indirizzo di posta elettronica: lafontedellemuse3@gmail.com

Incontri al CAM – prima serata

In data 8 ottobre 2021 si è svolta la prima serata della rassegna letteraria “Incontri al CAM (2021-2022)”, dedicata al tema “Versi”.
Per l’occasione è stato presentato il recente volume della poetessa Rosanna Marina Russo: Come una luna (Edizioni Guida).
L’opera rappresenta un meraviglioso viaggio introspettivo lungo i sentieri dell’anima. Con un linguaggio profondo e lirico, Rosanna Marina Russo descrive il proprio mondo affettivo, regalandoci emozioni intense.
All’evento hanno partecipato con grande entusiasmo e vivo interesse studenti e docenti di scuole secondarie. Dopo la presentazione del volume, il pubblico presente in sala ha avuto modo di visitare le meravigliose sale del Museo CAM.
La prossima serata è prevista venerdì 19 novembre, con la partecipazione di due autorevoli filosofi campani: Giuseppe Ferraro e Lucio Saviani.

Incontri al CAM (2021-2022) – Comunicato Stampa

A partire dall’8 ottobre 2021, alle ore 19.00, prenderà avvio la rassegna letteraria “Incontri al CAM”, organizzata dall’Associazione Culturale “La Fonte delle Muse”, in collaborazione con il Museo di Arte contemporanea “CAM” di Casoria (NA).

La rassegna, ideata intorno ad alcune “parole chiave” (Versi, Sguardi, Voci, Testimonianze, Discorsi, Frammenti, Vite, Racconti), punta a coinvolgere autori esordienti e stimati scrittori del panorama nazionale e a creare, con cadenza mensile, occasioni di confronto e di dibattito.

Otto gli appuntamenti complessivamente previsti per presentare nell’insieme sedici libri che spaziano dalla poesia, alla narrativa, alla saggistica. Il filo conduttore di ogni serata sarà non solo la presentazione dei volumi, ma anche il dialogo tra gli autori e il pubblico, e soprattutto il costante coinvolgimento dei giovani lettori, attraverso la collaborazione con le scuole secondarie dell’area Nord di Napoli.

“Con quest’iniziativa – spiega Gennaro Castaldo (Presidente dell’Associazione La Fonte delle Muse) – vogliamo creare un’occasione di rinascita culturale sul nostro territorio e dare la possibilità alle giovani generazioni di riscoprire la bellezza della lettura e dell’arte, attraverso l’incontro con affermati scrittori e poeti, in una location d’eccezione. È tra l’altro, il primo esempio di un’importante partnership con il Museo CAM di Casoria, che prevede in futuro altre autorevoli iniziative, che stiamo già progettando”.

La prima serata della rassegna “Incontri al CAM” è dedicata al mondo della poesia e prevede la partecipazione delle poetesse: Carolina Montuori e Rosanna Marina Russo. La rassegna letteraria proseguirà poi, nei mesi successivi e sino al 20 maggio 2022, con la partecipazione di altri scrittori, poeti, giornalisti, filosofi e critici letterari. Nel fitto programma, spiccano i nomi di: Giuseppe Ferraro, Lucio Saviani, Stefano Cazzato, Nicola Vacca, Marcello Altamura, Vincenzo Fiore, Fabrizio Coscia, Luca Signorini, Bruno Di Pietro, Alter Spirito, Adelia Battista, Antonietta Gnerre, Nino Leone, Agostino Ragosta. Ciascuna serata sarà condotta da giornalisti o docenti delle scuole secondarie.

Come ricorda Antonio Manfredi, direttore del Museo CAM: “Abbiamo accettato con immenso piacere la proposta culturale dell’amico Gennaro Castaldo. È una rassegna letteraria molto interessante, un progetto di grande spessore, che ben si inserisce nella filosofia del nostro Museo, che intende valorizzare le eccellenze e la qualità”.

La partecipazione ai singoli incontri prevede un costo simbolico di 5,00 euro (3,00 euro per gli studenti) e consente di visitare anche tutte le sale del Museo CAM, di assistere a performance artistico e musicali e di consumare un aperitivo.